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STORIA

Negli anni passati Amorgos si chiamava Patagì o Platagi, Pagali, Psichia e Karkisia. Durante l’ antichità l’ isola è costruita da tre città: La minoa l’ Egiali e l’ Arkessini. Ogni città ha la sua moneta. Negli anni bisantini Amorgos apparteneva al comune delle isole con la capitale di Rodo, dopo insieme con le isole di Paro e di Sifno, era il Vescovato, che dal 1803 è unita con la Paronaxia.

Al 3° millenium a.C. la civiltà Cicladica fu lasciato le sue impronte con i famosi idoletti. Segue la civiltà micinaica. Diventa la colonia dai Milissi di Micra Assia e dagli abitanti di Naxsos, Amorgos ha partecipato con la A’ alleanza Ateniese. Predominano le adorazioni degli anni Ellenistici. Le continue aggressioni dai Pirati Saracini hanno costreto agli abitanti di fortificare l’ isola.

L’ arrivo della icona miracolosa della Madonna la Chasaviotissa del periodo della battaglia di icone. Il 1088 fu ricosrtuito il monastero dal Imperatore Alexio Komnino.

Dopo la conquista di Costantinopoli dai Franci il 1204, Amorgos è stata dominata dai veneti Andrea e Ieremia Gizi. Successivamente fu passata alle mani del imperatore di Nicea Ioanni Votatzi e dopo è passata di nuovo alle mani dei fratelli Gizi. I fratelli Gizi hanno dominato fino all’ anno 1309 e successivamente l’ isola fu passata alla dinastia di Sanudi fino a 1352. Amorgos è passatta alle mani dei tanti occupatori e il 1447 era la parte del dominio di Astipalea. Durante il dominio turco gli abitanti di Amorgo hanno partecipato alla insurrezione.

Amorgos fu liberata alla fine del 19° secolo mentre ha passato tante difficoltà durante il secondo Guerra Mondiale. Dopo la guerra la popolazione decresce perchè hanno fuggito tante persone. Mentre gli ultimi 20 anni il turismo è cresciuto.